Un sassolese di 45 anni, addetto alla sicurezza di un locale notturno a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia), è rimasto ferito dopo una una maxi rissa scoppiata per motivi ancora tutti da accertare da parte dei carabinieri. Stando alle prime indiscrezioni, comunque, sembra che all’origine di tutto ci siano futili motivi correlati al mancato ingresso di tre dei quattro fin qui denunciati nel locale stesso. Ai tre infatti sarebbe stato negato l’ingresso nel locale in quanto “troppo euforici” per l’uso smodato di bevande alcoliche. Il diniego ha surriscaldato gli animi generando una furibonda rissa. Da una parte l’addetto alla sicurezza del locale, altri due colleghi e uno dei gestori; dall’altra i tre giovani, e forse anche il loro quarto amico. Pare che il sassolese sia stato raggiunto da calci, pugni e sia stato colpito al volto anche con oggetti contundenti. Solo l’arrivo dei carabinieri e delle ambulanze ha messo fine alla rissa. Come gli altri contusi, è stato trasportato in ospedale a Reggio. Ha riportato importanti fratture e contusioni facciali. Ne avrà per 25 giorni. In attesa di accertare come sono andate le cose, per ora i carabinieri hanno denunciato un 38enne ed un 26enne di Quattro Castella, un 34enne di Reggio Emilia (i tre respinti dal locale) ed un socio del locale di 42 anni.
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