Florim prosegue gli investimenti anche nel 2011

Florim Ceramiche SpA prosegue la ristrutturazione dei propri stabilimenti e impianti produttivi, continuando il percorso di innovazione estetica della propria gamma prodotti e puntando a realizzare lastre di grandi dimensioni (80×80 cm). Nel 2011/2012 verranno infatti stanziati complessivamente oltre 40 milioni di euro (che si affiancano agli altri 40 già investiti nel biennio 2009/2010): un investimento decisamente consistente, programmato in un periodo ancora critico per l’intero comparto, che senza dubbio acquista grande rilevanza per lo sviluppo industriale e per il futuro dell’azienda e del distretto ceramico nel suo complesso. In particolare, circa 15 milioni di euro saranno destinati a incrementare l’autosufficienza energetica dello stabilimento di via Canaletto a Fiorano, grazie all’installazione di un impianto per la co-generazione di energia elettrica e di oltre 16.000 m2 di pannelli fotovoltaici, che consentiranno di soddisfare circa l’85% del fabbisogno energetico della fabbrica. Queste scelte hanno portato Florim, in accordo con le organizzazioni sindacali di categoria, a ottenere un altro anno di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, che coinvolgerà gli interessati in una rotazione su circa 80 posizioni. Questa procedura sarà affiancata, come già avvenuto in passato, da un’ampia varietà di iniziative a sostegno della professionalità e del reddito dei dipendenti: saranno quindi attivati corsi di formazione per la riqualificazione degli addetti, con l’obiettivo di sviluppare nuove competenze; in più, come già avvenuto negli ultimi due anni, il Fondo Solidarietà Florim destinato ai dipendenti in Cassa Integrazione (nato nel 2009 grazie alla donazione del 10% del proprio stipendio da parte dei dirigenti e dal 2010 finanziato direttamente dall’azienda) proseguirà le erogazioni, integrando la busta paga degli addetti maggiormente esposti alla rotazione. Queste iniziative confermano la volontà di Florim di fare impresa in modo socialmente responsabile, come dimostra anche l’acquisto di due defibrillatori di ultima generazione, messi a disposizione dei 14 membri della squadra interna di pronto soccorso, opportunamente istruiti grazie a un corso di formazione realizzato in collaborazione con il Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo. Florim ha inoltre recentemente ottenuto due prestigiose certificazioni in ambito Ambiente e Sicurezza (ISO 14001 e OHSAS 108001) e firmato un accordo per promuovere azioni di mobilità sostenibile: un progetto che prevede incentivi a tutti i dipendenti che sceglieranno di percorrere il tragitto casa-lavoro utilizzando il trasporto pubblico o l’innovativa modalità del car pooling. A seguito di questi nuovi investimenti è arrivato anche il plauso della Cisl. “Florim Ceramiche SpA ha dimostrato di considerare la responsabilità sociale d’impresa e il dialogo punti qualificanti delle proprie politiche industriali e, di conseguenza, ha confermato la propria intenzione di procedere con la riorganizzazione attraverso un serrato confronto con le organizzazioni sindacali di categoria e i rappresentanti dei lavoratori”. Così Rosario Roselli, sindacalista della Femca-Cisl di Modena, commenta l’accordo firmato oggi con Florim. “Contrariamente ad altre imprese del nostro territorio, che delocalizzano per ricercare competitività, – sottolinea Roselli – Florim dimostra la sua volontà di superare la crisi investendo in nuove tecnologie e sviluppando le competenze dei lavoratori attraverso la formazione professionale”. “È importante – continua Roselli – rimarcare il fondamentale contributo offerto da tutti i lavoratori che, in questi ultimi due anni di utilizzo degli ammortizzatori sociali, hanno continuato a credere nella ripresa aziendale pur dovendo vivere con un salario ridotto e far fronte alle spese per il mantenimento della famiglia che, invece, – conclude l’esponente della Femca-Cisl – non calano mai”.