Sindaci del Distretto riuniti in un tavolo sui luoghi di culto

I Sindaci del Distretto ceramico e del Comune di Modena, si sono riuniti ieri pomeriggio a Sassuolo, condividendo l’art. 19 della Costituzione Italiana che afferma il diritto per tutti alla professione della propria fede religiosa in qualsiasi forma, individuale e associata, si sono confrontati sull’opportunità di un tavolo istituzionale per la ricerca di soluzioni concrete relative ai luoghi di culto delle comunità islamiche residenti sul territorio. Oltre al sindaco Luca Caselli, c’erano i primi cittadini di Formigine, Maranello, Castellarano e Casalgrande, mentre Fiorano era rappresentata dal vicesindaco Maria Paola Bonilauri (Pistoni era a Roma) e Modena dall’assessore Francesca Maletti. Al termine dell’incontro, che si è svolto nella più completa cordialità, i partecipanti si sono rifiutati di commentare, se non per rimarcare una valutazione in generale positiva. Con questo incontro da una parte ha stabilito l’opportunità di aprire un tavolo istituzionale sul tema e dall’altra parte Caselli ottiene il risultato di far diventare il problema distrettuale e non più comunale. Si tratta comunque di una fase ampiamente interlocutoria, la strada per raggiungere un obiettivo, vista dal primo risultato, pare lunga e non priva di ostacoli da superare.