Brutta avventura per una commessa sassolese, che per motivi sanitari ha dovuto ricorrere ad una serie di cure all’ospedale di Baggiovara. La disavventura non riguarda motivi che hanno a che vedere con le prestazioni ospedaliere ma il parcheggio coperto del nosocomio modenese. “Ho avuto bisogno di sottopormi ad una Tac – racconta A. G. – dopo una serie di cure e interventi e vista la mia situazione fisica non ottimale, ho fatto ricorso al parcheggio coperto, nelle immediate vicinanze della hall. Dopo la prestazione, insieme a mio marito, siamo arrivati all’auto e, con grande sconcerto, abbiamo trovato le ruote “bloccate”. Abbiamo cercato innanzitutto di capire il motivo (e scoperto che non avevamo esposto il disco orario) e poi cercato chi potesse liberare l’auto. Ci siamo rivolti alla security ed è stato necessario pagare 80 euro per sbloccare le gomme. Vorrei finire con una riflessione: va bene la multa (che non c’era e che avrei accettato) ma perché ridurre la libertà delle persone, che hanno bisogno, con questi mezzi e con “vere e proprie tasse da strozzinaggio? E’ veramente deprimente” .
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