I giovani Pd: nessuno di noi ha offeso l’assessore Severi

Il segretario provinciale dei Giovani Democratici, Alessio Mori, e il responsabile regionale Organizzazione dei Giovani Democratici dell’Emilia Romagna, Lorenzo Ravazzini, rispondono alle accuse del Pdl sulla vicenda delle offese all’assessore Claudia Severi di Sassuolo. Ecco la loro dichiarazione congiunta: «Lo vogliamo dire in modo chiaro: non è stato un iscritto dei Giovani democratici a offendere l’assessore Claudia Severi. Anzi il responsabile regionale organizzazione ha immediatamente comunicato all’assessore Severi che si dissociava e condannava le offese. Per questo invitiamo gli esponenti del PdL di Sassuolo a smetterla di strumentalizzare questa vicenda accusando un giovane democratico che non ha offeso nessuno. Si sta per l’ennesima volta cercando di demonizzare un ragazzo che mette il cuore in quello in cui crede, tentando di screditare non solo la sua persona ma tutto il movimento che esso rappresenta, quando in realtà questa persona non è responsabile proprio di nulla, se non del fatto di essere stato presente al momento della pronuncia della frase, fatta da una persona non riconducibile al Partito Democratico né ai Giovani Democratici, i quali iscritti meritano molto più rispetto di quello che quasi mai ricevono dai nostri avversari politici. Non fate come il nostro Premier (e vostro faro), che tra una battuta di cattivo gusto, una barzelletta, e svariati sfondoni ha fatto diventare il nostro paese una società di semplici macchiette. Chiediamo a gran voce che questo clima di estrema sterilità politica cessi, che l’amministrazione sassolese prenda atto che avere un’opposizione è elemento fondante del sistema democratico che così tanto amano sbandierare a mezzo stampa, ma che poi faticano a digerire quando sono chiusi nei rispettivi uffici. Ci si torni a occupare dei veri problemi che affliggono la gente comune, si smetta di inseguire solamente il consenso facile da conseguirsi con la demonizzazione dell’avversario e con la continua incensazione del proprio operato. Solo così tutta la nostra amata Sassuolo tornerà a stare meglio».