ll Gruppo Marazzi chiude il bilancio 2010 con un fatturato globale di 818,3 milioni di euro, in crescita del 2,2% rispetto al 2009, e un aumento delle vendite core di piastrelle ceramiche del 5,2%. Marazzi registra dunque i positivi effetti del piano di sviluppo realizzato in Italia nell’ultimo biennio, con oltre 100 milioni di euro di investimenti completati e le ottime performance di mercato in Russia e Stati Uniti. In Europa i nuovi prodotti made in Italy Marazzi e Ragno hanno ottenuto, già dal secondo semestre del 2010, un positivo riscontro del mercato, che ha visto l’offerta del gruppo qualificarsi ulteriormente grazie agli investimenti realizzati. Le vendite europee del Gruppo hanno registrato una redditività in recupero, nonostante il perdurare in Europa di una contrazione dei consumi che ha investito tutto il settore delle costruzioni. Significativi i risultati di redditività operativa a livello di gruppo: l’Ebitda e l’Ebitsono in crescita e l’utile netto si attesta a Euro 13,5 milioni. Il flusso di cassa operativo ha toccato i 105,1 milioni di Euro e ha consentito, nonostante investimenti per Euro 68,4 milioni legati soprattutto al profondo rinnovamento tecnologico degli stabilimenti in Italia, di ridurre il livello di indebitamento di Euro 31,8 milioni rispetto al 31 dicembre 2009. Al 31 dicembre 2010 l’indebitamento finanziario netto è sceso a 266,9 milioni di euro (298,7 milioni a fine 2009) con un rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto totale pari a 0,60 e un rapporto con l’Ebitda che passa da 3,4 a 2,3. “Il Gruppo Marazzi ha raggiunto risultati in netto miglioramento” – commenta Maurizio Piglione, Amministratore Delegato di Marazzi Group – “grazie al suo grado di internazionalizzazione e ad una reazione molto forte ed efficace ai cali di mercato dello scorso biennio”. “Offriamo ai nostri clienti prodotti di stile e qualità, in grado di valorizzare spazi abitativi em progetti architettonici di piccole e grandi dimensioni, prodotti che rispondono alle più moderne esigenze di funzionalità, design, accessibilità ed attenzione all’ambiente. I nostri investimenti in questa direzione si sono intensificati, soprattutto nel periodo di rallentamento dei mercati – conclude Piglione – ed è grazie a questa scelta, che porteremo avanti anche nel 2011, che abbiamo acquisito nuove quote di mercato e migliorato sensibilmente i nostri risultati economici”.
Articoli Correlati
Vittoria 3-0 per Kerakoll Sassuolo, questa sera, al PalaPaganelli. I ragazzi di coach Riccardo Bombardi hanno sconfitto senza esitazione gli […]
Terza sconfitta in campionato per il Sassuolo Femminile. Oggi allo stadio Enzo Ricci, le neroverdi hanno perso di misura la […]
Medaglia di bronzo europea per i veterani dello Sporting Club Sassuolo. La squadra over 65 del club di via Vandelli […]
Dalla prossima settimana inizierà la distribuzione casa per casa di un qr code per la compilazione di un questionario per […]
È nata “Sassuololtre”, una nuova associazione di promozione sociale che racchiude i commercianti del centro di Sassuolo. La presidente è […]
All’ospedale di Sassuolo è stato eseguito un intervento rivoluzionario a livello regionale in ambito urologico. In particolare, a fine ottobre […]