Rotatoria del comparto Gegè: botta e risposta tra Pd e Sgp

Susanna Bonettini, capogruppo del Pd, protesta per i lavori non ancora ultimati della rotatoria nel comparto Gegè, uno dei principali ingressi di Sassuolo, quello che vede coinvolte la fine di via Menotti, via Radici in Monte, via Stazione e via Radici in Piano. “La rotonda è l’unico intervento significativo sulla viabilità fatto da Sgp in questi due anni. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: un disastro. I lavori abbandonati a metà, non realizzata l’asfaltatura e non segnata la carreggiata, un esempio emblematico dell’incapacità di programmazione e dell’incertezza progettuale di questa giunta». Adesso, aggiunge la Bonettini, sono tornate le lunghe code che l’eliminazione del vecchio semaforo di via Radici in Monte aveva cancellato. I pedoni rischiano ad ogni attraversamento perché il passaggio pedonale è troppo vicino all’uscita della rotonda e non è stata realizzata una protezione sul marciapiedi di fronte ai negozi. La corsia esterna non è utilizzata perché non è stata progettata in linea retta con la rotonda e perché spesso macchine parcheggiate fuori dalle strisce ostruiscono il passaggio. “Chiediamo a Sgp di affrontare e risolvere il problema di congestione del traffico arrecato a a tutti gli automobilisti e a tutti i pedoni che ogni giorno utilizzano quel percorso”. Ha risposto alla polemica l’amministratore unico di Sgp Paolo Maleti: “E’ doveroso premettere come la nuova rotatoria di “Gegè” non rappresenti l’unico intervento “significativo” sulla viabilità eseguito dalla attuale amministrazione comunale. Ci sono per esempio la rotatoria tra le via Pia e via Radici in Monte, la zona “30” nel quartiere a ridosso di via San Lorenzo, il percorso ciclopedonale nel quartiere “Collegio Vecchio” e il parcheggio per mezzi pesanti su via Regina Pacis, più molti altri progetti in fase di attuazione”. “Il progetto della rotatoria ha dovuto subire diverse sospensioni dei lavori rese necessarie al fine di verificare la bontà delle soluzioni previste sulla “carta” mediante una loro implementazione sperimentale mediante l’uso di new jersey e di segnaletica stradale di cantiere. I lavori di asfaltatura e rifacimento segnaletica orizzontale sono stati programmati da tempo e hanno tenuto conto, oltre che dell’arrivo di temperature idonee per l’esecuzione, anche dei lavori in via di completamento nella nuova rotatoria tra via Pedemontana e via Regina Pacis al fine di non sovrapporsi a questi ultimi in modo da “ingessare” del tutto la viabilità cittadina. Pertanto non risulta corretto neanche affermare che l’area sia in uno stato di completo abbandono in quanto la “sede stradale” è ancora area di cantiere; la sistemazione delle aiuole a verde avverrà anch’essa a breve contribuendo cosi ad abbellire una delle “porte di accesso” al centro cittadino”.