Sabato concerto dei giovani musicisti

L’associazione culturale “Suoniamo a Sassuolo” organizza sabato alle 16.30, presso l’auditorium di via Pia, il concerto “Le note parlano attraverso le giovani promesse”, a cura di Cristina Fatuzzo. L’ingresso sarà libero e gratuito. L’Associazione persegue i seguenti scopi: diffondere la cultura musicale nel mondo giovanile e non; ampliare la conoscenza della cultura musicale, letteraria ed artistica in genere, attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni; allargare gli orizzonti didattici di educatori, insegnanti ed operatori sociali, in campo musicale affinché sappiano trasmettere l’amore per la cultura musicale ed artistica come un bene per la persona ed un valore sociale; proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l’ideale dell’educazione permanente; porsi come punto di riferimento per quanti, svantaggiati o portatori di handicap, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni della musicoterapia, un sollievo al proprio disagio. Il concerto rientra nel programma-progetto “Sassuolo che Vive” che ha lo scopo di rendere viva la città. “Con questo sentimento di gioia – dice Fattuzzo – esprimo a tutti un grazie, perché avete voluto che a Sassuolo ritornasse a vivere questa nobilissima arte, che vede coinvolti ragazzi, giovani, adulti in un cammino musicale e sociale. Grazie anche ai colleghi che con me hanno diviso le responsabilità dell’insegnamento e con grande capacità e serietà hanno avviato tanti ragazzi allo studio ed al mantenimento della nostra tradizione musicale. Permettetemi poi di ringraziare a nome mio e di tutta l’associazione i ragazzi, o meglio le giovani promesse che suoneranno al concerto che, con il loro lungo operare hanno contribuito a tracciare un solco profondo seminando la cultura della musica in questa nostra bella terra di Sassuolo.Il loro impegno, la loro dedizione, la profonda serietà espressa al pari della loro competenza ci impongono di ringraziare non solo i musicisti, ma le persone che saranno di esempio per tutti noi nei negli anni avvenire.Per quanto mi sarà possibile cercherò di dare ancora il mio contributo e, nel ringraziarvi nuovamente, vi esorto a sostenere con immutato affetto la scuola musicale e tutti coloro che si dedicano con passione a questa Associazione.