Prosegue il progetto del Gruppo Educativo Territoriale Babele e della cooperativa sociale Don Bosco legato al concorso “Abbiamo nel cuore”, promosso dal Gruppo Hera e dalle amministrazioni comunali per promuovere l’etica della cura ambientale.
Dopo la premiazione, a dicembre dello scorso anno, dell’idea progettuale di “Plogging in città”, i ragazzi ed educatori del Babele hanno continuato a realizzare il progetto con attività di pulizia del territorio, contrasto all’abbandono dei rifiuti e cura degli spazi comuni; attività che proseguiranno fino alla fine dell’anno.
A giugno educatori e ragazzi hanno frequentato il parco di Villa Pace, il parco XXV aprile e l’oratorio san Filippo Neri, per monitorare la pulizia delle aree verdi. Sono nate così tre proposte di plogging sul territorio del Comune, a cui hanno partecipato i ragazzi che hanno frequentato le attività estive proposte dal Babele e dalla parrocchia. Il plogging è un’attività di origine svedese che consiste nella raccolta dei rifiuti mentre si corre o si cammina.
Nel pomeriggio del 28 giugno si sono dedicati alla pulizia dell’oratorio San Filippo Neri, luogo di incontro, di giochi e di sport per tanti bambini, ragazzi e famiglie; mentre nelle serate del 4 e 18 luglio sono state organizzate due gare di plogging, che hanno visto ogni sera tre gruppi di giovani pulire e raccogliere più di 25kg di rifiuti.
Nelle serate di gara, i gruppi si sono concentrati sul parco XXV Aprile, su via Santa Caterina, su via Poliziano, sulla zona del Centro Commerciale di via Santa Caterina e delle scuole Ferrari, sul campo Cuoghi, sul parco delle Foibe, sull’area verde intorno alle Casette, sulla pista ciclabile da piazza Romolo Capelli fino al parchetto in angolo con via Bucciardi.
