Il Comune di Sassuolo ha presentato in Regione il progetto “Parco Urbano di Braida”, intervento candidato al bando “Fondo per il contrasto al consumo di suolo 2025” promosso dalla Regione stessa e MASE (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica). Si tratta di un intervento di rigenerazione urbana e ambientale che prevede 700 mila euro di investimento complessivo, di cui 500 mila richiesti alla Regione e 200 mila di cofinanziamento comunale.
Il nuovo Parco Urbano riorganizzerà e valorizzerà le funzioni esistenti dell’area un tempo conosciuta come la piazza della pulga. L’intervento risponderà alle esigenze espresse da cittadini, parrocchia e associazioni del quartiere (Il Melograno, ARNIA, Croce Rossa e altre).
L’intervento
L’attuale distesa di cemento lascerà spazio a una piazza-giardino permeabile, con oltre 50 nuovi alberi, rain garden, aiuole fiorite e prati polifiti che aumenteranno biodiversità e benessere climatico. Le superfici drenanti e i sistemi idraulici innovativi ridurranno del 75% il deflusso dell’acqua piovana, alleggerendo la rete fognaria e trasformando l’area in una “macchina idraulica urbana”. Resteranno spazi per il parcheggio e per il mercato contadino. Sarà anche realizzato un nuovo viale pedonale lungo via Braida, più ampio e accessibile.
Mesini: “Si tratta di creare spazi per le persone”
“Questo intervento fa parte di un percorso più ampio di rigenerazione che stiamo portando avanti in tutta Sassuolo, a partire dai quartieri – sottolinea il sindaco Matteo Mesini -. Non si tratta solo di rifare una piazza, ma di creare spazi per le persone, dove sia bello fermarsi, incontrarsi, vivere la comunità. Un luogo curato e accogliente aiuta anche i negozi di vicinato, come l’edicola e le altre attività che si affacciano sulla piazza”.
“Durante la campagna elettorale ci eravamo presi un impegno: restituire qualità e vita a questo spazio, cuore del quartiere di Braida, un tempo conosciuto come la piazza della pulga – spiega David Zilioli, assessore alla rigenerazione -. Oggi quell’impegno diventa realtà, con un progetto che trasforma un’area interamente pavimentata in un luogo verde e accogliente per tutti”.