È stato un incontro acceso, quello di lunedì nella palestra parrocchiale di Braida, dove l’amministrazione comunale di Sassuolo ha dialogato con i residenti sul presente e sul futuro del quartiere. Oltre al tema della possibile moschea ai “Quadrati”, che ha catalizzato gran parte dell’attenzione e degli interventi dei cittadini, il Sindaco Matteo Mesini ha illustrato i progetti già realizzati, come la nuova sede comunale di via Diamante, sede del comando della Polizia Locale, e le scuole Vittorino Da Feltre. Ha poi presentato gli interventi in corso e quelli previsti per i prossimi anni.
Mesini ai cittadini di Braida: “Investimenti sull’illuminazione stradale”
“L’anno scorso – spiega il primo cittadino – c’è stato un grave incidente in via Radici in Braida, dove un ragazzo di 15 anni è stato investito mentre tornava da un’attività sportiva. Da allora ci siamo impegnati a migliorare la sicurezza stradale e a potenziare l’illuminazione degli attraversamenti pedonali: realizzeremo cinque interventi sulle principali vie di traffico. Tre di questi interventi sono già programmati tra la fine di quest’anno e l’inizio del 2025. Il primo sarà in corrispondenza dell’ingresso di Collegio Vecchio, gli altri due su rotatorie molto frequentate.”
Arriva il verde nella piazza del mercato settimanale
Mesini ha poi parlato del progetto di riqualificazione della piazza del mercato settimanale. “La Regione ha promosso un bando per la trasformazione delle aree urbanizzate e asfaltate, per restituire permeabilità e spazi verdi alle città. Questo significa che parte dell’attuale parcheggio sarà mantenuto, ma circa il 70% dell’area tornerà a essere permeabile e vivibile, con nuove zone verdi e spazi di incontro.” L’attenzione è stata rivolta anche ai recenti acquazzoni, che hanno provocato non pochi disagi in città: “Questi nuovi progetti prevedono la creazione di piccole depressioni nel terreno, capaci di trattenere temporaneamente l’acqua in caso di forti piogge, contribuendo così alla sicurezza idrica del quartiere.” Ma, per concludere sul punto, ci tiene a sottolineare: “La piazza manterrà la sua funzione commerciale e sociale: resteranno gli spazi di parcheggio e le aree dedicate al mercato.”
I Gerani, scuole San Carlo ed ex 189: tre progetti per contrastare il degrado urbano
Spazio anche alla rifunzionalizzazione delle aree abbandonate e soggette a degrado. In particolare, la Giunta ha annunciato un intervento di recupero dello stabile “I Gerani”, complesso condominiale sigillato dopo lo sgombero per occupazione abusiva. Nell’ambito di un progetto di social housing, le nuove abitazioni saranno destinate prevalentemente all’affitto, con canoni calmierati. In questo modo i nuovi lotti saranno accessibili facilmente a giovani e famiglie. “L’obiettivo è che i lavori si concludano entro il 2027” – spiega Mesini. Un altro investimento interesserà le scuole San Carlo. Si tratta di intervento di riqualificazione che prevede la completa ricostruzione del polo dell’infanzia 0-6. I lavori inizieranno entro il 2028. Il terzo intervento di riqualificazione riguarderà l’ex civico 189. Si tratta di un progetto che “riceverà un contributo pubblico complessivo di circa 4 milioni di euro, di cui 1,2 milioni dalla Regione”. Una volta riqualificato, l’edificio potrebbe ospitare numerose associazioni come il centro antiviolenza TINA ma – spiega Mesini – anche la Guardia di Finanza. Prima di passare alla discussione sulla moschea, il Sindaco ha promesso investimenti nel verde pubblico e nelle politiche ambientali.
