Durante la seduta del Consiglio comunale di questa sera, il consigliere del Partito Democratico Matteo Bettuzzi ha presentato un’interrogazione, anche a risposta scritta, sul tema dell’utilizzo delle palestre scolastiche comunali e sulle nuove opportunità derivanti dal provvedimento “Palestre Aperte”, recentemente approvato dal Parlamento. A rispondere è stata la vicesindaca Serena Lenzotti, con delega anche allo Sport.
Bettuzzi: “Una legge che restituisce centralità ai Comuni e valorizza lo sport come bene pubblico”
Bettuzzi ha ricordato come l’8 ottobre 2025 la Camera dei Deputati abbia approvato all’unanimità la proposta di legge, di iniziativa del Partito Democratico, che mira a favorire la piena fruizione delle palestre scolastiche anche al di fuori dell’orario scolastico e nel periodo estivo. “Il provvedimento – ha spiegato il consigliere – restituisce ai Comuni e alle Province la competenza sulla concessione delle palestre scolastiche, semplificando le procedure e promuovendo partenariati pubblico-privati per la loro rigenerazione e valorizzazione.” Secondo Bettuzzi, la norma “consente alle associazioni e società sportive senza fini di lucro di proporre progetti di riqualificazione delle strutture in convenzione con gli enti locali, senza oneri per la finanza pubblica, aprendo così la possibilità di partecipare a bandi nazionali e regionali.” Il consigliere ha sottolineato che, a Sassuolo, “la maggior parte delle palestre scolastiche è già utilizzata in orario extrascolastico dalle società sportive del territorio”, ma ha chiesto all’amministrazione di “effettuare una ricognizione aggiornata” in vista di una possibile adesione al programma nazionale Palestre Aperte. “Si tratta di un’iniziativa che si inserisce pienamente in una visione di città attiva, inclusiva e attenta al benessere sociale – ha aggiunto Bettuzzi – dove lo sport è uno strumento di coesione e partecipazione per tutte le fasce d’età.”
Infine, il consigliere dem ha domandato se la Giunta intendesse:
-
valutare la formale adesione al programma nazionale,
-
attivare contatti con scuole e associazioni sportive per una gestione condivisa degli spazi,
-
e intercettare eventuali bandi nazionali e regionali legati al nuovo provvedimento.
Lenzotti: “Le nostre palestre sono già molto utilizzate. Pronti a cogliere le nuove opportunità”
Nella sua risposta, la vicesindaca Serena Lenzotti ha ricordato che il Comune di Sassuolo dispone di diverse tipologie di spazi sportivi, tra cui le palestre scolastiche comunali e provinciali, e che “la maggior parte di esse è già oggi utilizzata o gestita da associazioni e società sportive del territorio.” “Riteniamo molto appropriata la proposta di legge approvata dal Parlamento – ha dichiarato Lenzotti – perché persegue l’obiettivo di sostenere il diritto alla pratica sportiva attraverso un uso più razionale e continuativo degli impianti scolastici, semplificando le procedure di concessione.” La vicesindaca ha sottolineato anche l’esistenza di un accordo con la Provincia di Modena che già oggi “consente l’utilizzo delle palestre provinciali non solo in orario extrascolastico, ma anche, dove vi sia disponibilità, in orario scolastico, anticipando quindi la possibilità di un uso più flessibile degli spazi.” Inoltre, “è già prevista la possibilità di utilizzo durante i mesi estivi, da giugno ad agosto, previa richiesta e verifica con la Provincia.”
“Effettueremo una ricognizione aggiornata e valuteremo la partecipazione al programma nazionale”
Rispondendo nel merito dei quesiti di Bettuzzi, Lenzotti ha assicurato che “i dati relativi all’utilizzo delle palestre scolastiche sono già in nostro possesso grazie ai cosiddetti quadri d’uso, raccolti annualmente dall’Ufficio Sport.” Tuttavia, “una volta che la legge sarà pienamente operativa, l’amministrazione effettuerà una nuova ricognizione aggiornata sull’utilizzo di tutte le palestre, comunali e provinciali, anche nel periodo estivo.” “La Giunta – ha proseguito – è sicuramente interessata a valutare la formale adesione al progetto Palestre Aperte, con l’obiettivo di valorizzare al massimo gli impianti sportivi scolastici e promuovere la collaborazione tra scuole, Provincia e associazioni sportive.” Lenzotti ha poi aggiunto che, una volta entrato in vigore il provvedimento, “sarà organizzato un incontro specifico con tutti i soggetti coinvolti – scuole, associazioni, enti – per condividere le opportunità offerte dalla nuova normativa e le corrette procedure da seguire.”
“Un passo avanti per la promozione dello sport”
In chiusura, la vicesindaca ha definito la legge Palestre Aperte “un ulteriore passo verso la promozione dello sport e del movimento per i cittadini di tutte le età, incentivando un utilizzo più razionale e inclusivo degli spazi scolastici.” Ha inoltre sottolineato “l’importanza della possibilità, introdotta dalla legge, per le associazioni sportive di presentare proposte di rigenerazione e riqualificazione degli impianti, con convenzioni che riconoscano l’interesse pubblico dei progetti.”
Bettuzzi: “Sassuolo potrà cogliere al meglio questa occasione”
Concludendo la discussione, Bettuzzi ha ringraziato la vicesindaca per la risposta: “So di aver posto un tema molto recente, ma è una novità importante, approvata all’unanimità dal Parlamento. È bello vedere che anche su temi come lo sport e il benessere ci sia unità d’intenti. Sono consapevole che Sassuolo già storicamente collabora con le società sportive, ma se ci sarà la possibilità di ampliare gli spazi e le occasioni di utilizzo, sono certo che questa amministrazione saprà coglierla al meglio.” Il consigliere si è detto infine “soddisfatto della risposta e fiducioso che il Comune di Sassuolo saprà valorizzare questa nuova opportunità per la città.”
