Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale di Sassuolo, la consigliera Stefania Giavelli di Fratelli d’Italia, a nome del gruppo consiliare FdI, ha presentato un’interrogazione – anche a risposta scritta – avente ad oggetto “Isola ecologica”. A rispondere è stato l’assessore all’Ambiente Andrea Baccarani.
Giavelli (FdI): “Rumori notturni e traffico, servono interventi per tutelare i residenti”
Giavelli ha riferito che “sono pervenute numerose segnalazioni da parte dei residenti della zona di via Madre Teresa di Calcutta” relative ai rumori provenienti dall’isola ecologica, in particolare “nelle ore serali e notturne”. Secondo quanto segnalato, “il maggiore afflusso di persone e mezzi, legato anche all’introduzione del porta a porta, ha aumentato notevolmente il disturbo”, generando situazioni di disagio. La consigliera ha inoltre evidenziato che “la batteria di cassonetti recentemente installata all’esterno dell’isola ecologica occupa diversi stalli di sosta, spesso presenta portelli forzati e sacchi abbandonati a terra per insufficiente capienza”. Giavelli ha sottolineato anche problemi di sicurezza, poiché “non esiste un ingresso pedonale separato da quello dei veicoli, con il rischio di incidenti tra auto e utenti a piedi”. “Spesso – ha aggiunto – si formano code di auto che bloccano la strada d’accesso, mentre l’area pedonale esterna è sconnessa e priva di copertura adeguata per chi attende”. FdI ha quindi chiesto “quali iniziative l’amministrazione intenda adottare per mitigare l’impatto dei rumori e migliorare l’accesso e la fruibilità dell’isola ecologica, a tutela del diritto al riposo e alla sicurezza dei cittadini”.
Baccarani: “EcoSelf attivo da settembre, successo sopra le attese ma servono correttivi”
Nella sua risposta, l’assessore Andrea Baccarani ha ricordato che “l’area EcoSelf del CBR, attivata il 1° settembre 2025, ha riscosso un notevole successo, superiore alle aspettative, cogliendo un po’ di sorpresa i gestori del servizio”. “Si tratta – ha spiegato – di una modalità innovativa, molto apprezzata dai cittadini, ma che presenta alcune criticità operative. È stato necessario aumentare la frequenza dei ritiri e chiedere ai gestori ulteriori sforzi per garantire la pulizia dell’area, in particolare con il recupero dei sacchetti abbandonati all’inizio e alla fine di ogni turno.” Baccarani ha ribadito che “le batterie di cassonetti posizionate all’esterno non sostituiscono il servizio di raccolta porta a porta, ma lo integrano, servendo situazioni particolari o esigenze non compatibili con la raccolta domiciliare”.
“Nessuna segnalazione ufficiale di rumori o accessi irregolari”
L’assessore ha inoltre chiarito che “dal 29 luglio ad oggi non sono pervenute al Comune segnalazioni ufficiali di rumori o intrusioni notturne all’interno dell’isola ecologica, né tramite i canali istituzionali (‘Comunichiamo’, ‘Rifiutologo’) né alla Polizia Locale”. “Il servizio – ha aggiunto – risulta svolto regolarmente negli orari previsti, dalle ore 6 del mattino. Se dovessero emergere episodi notturni o comportamenti irregolari, siamo pronti a collaborare con la Polizia Locale per installare telecamere di sorveglianza e rafforzare i controlli.”
Giavelli: “Situazione migliorata ma restano criticità”
Nel suo intervento di replica, la consigliera Giavelli ha riconosciuto che “negli ultimi giorni la situazione appare migliorata, ma i problemi restano”.
“Prima di venire in Consiglio – ha detto – ho verificato personalmente: oggi l’area era ordinata, ma non sempre è così. Le segnalazioni continuano ad arrivare e chiediamo maggiore attenzione, anche sulla sicurezza dei pedoni e sulla gestione dei flussi di veicoli.” Giavelli ha ribadito che “una sola batteria di cassonetti è insufficiente per un territorio come Sassuolo” e ha proposto “di valutare l’installazione di ulteriori EcoSelf in zone diverse, evitando però di collocarle accanto all’isola ecologica principale”. “Il nostro obiettivo – ha concluso – è garantire un servizio efficiente e sostenibile, ma anche rispettoso della vivibilità dei residenti.”