ULTIMA EDIZIONE DEL TG
Home
Cronaca
Politica
Sport
Scuola
Lavoro
Associazioni
Eventi
Tg
Zoom
Servizi
Contattaci
Rischio stop produzione: Acimac, Amaplast e Ucima chiedono un intervento urgente delle istituzioni
mercoledì 30 marzo 2022
Continua a crescere la preoccupazione per l’incremento dei costi di produzione e la carenza di materie prime, aggravati dall’attuale conflitto in Ucraina. Dopo un 2021 chiuso in crescita, che confermava la ripresa del Paese nonostante la pandemia, Acimac, Amaplast e Ucima si uniscono all’allarme già lanciato da altri settori. La speranza è quella di avere sostegno immediato dalle istituzioni e non palliativi temporanei: “Il rischio che si sta facendo via via più reale – fanno sapere i presidenti delle tre associazioni – è quello dello stop produttivo. La situazione è arrivata al limite e, salvo inversioni di marcia improvvise, ci avviciniamo ad un punto di non ritorno”. Per i vertici servono subito proposte mirate, perché “non si può permettere il rallentamento di un settore strategico per il Pil del Paese”. “Chiediamo che istituzioni e mondo industriale si mettano al lavoro al più presto per un nuovo Industrial New Deal europeo – concludono i tre presidenti – per tutelare la manifattura continentale con misure di breve periodo che supportino le aziende in questo difficile momento, ma soprattutto che ne salvaguardino il futuro”.
Due ECG ed un retinografo al distretto sanitario di Sassuolo grazie a Marazzi Group
I professionisti del distretto sanitario di Sassuolo da qualche giorno possono contar [...]
Novità sulla biglietteria e sull'accredito del memorial Nardino Previdi
Mercoledì 24 agosto prende il via il memorial calcistico Nardino Previdi, come già co [...]