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Ordine di Bonettini sul riconoscimento della Palestina: Caselli replica e abbandona la sala

Ordine di Bonettini sul riconoscimento della Palestina: Caselli replica e abbandona la sala

lunedì 28 ottobre 2024

L'utimo ordine del giorno del Consiglio Comunale ha avuto come oggetto il riconoscimento dello Stato di Palestina. L'ordine è stato presentato dal consigliere Alberto Bonettini (M5S) e firmato da tutte le liste di maggioranza: "Il riconoscimento della Palestina da parte dell'Onu nel 1949 - afferma Bonettini- poi gli accordi di Oslo, sottoscritti dalle parti, costituiscono il quadro giuridico per dare corso al riconoscimento dello Stato di Palestina. Nel 2012 la Palestina è stato riconosciuto come stato osservante non membro dell'ONU. Con risoluzione del 2014 è stato riconosciuto dall'Unione Europea. Il 18 aprile 2024 la proposta di risoluzione del Consiglio di Sicurezza ONU è stata accolta con il solo voto contrario degli Stati Uniti per il riconoscimento dello Stato di Palestina come membro effettivo dell'ONU. Lo Stato di Palestina è membro della Lega Araba, del G77, dell'Unesco, del Comitato Olimpico. Il riconoscimento dello Stato di Palestina è necessario per equiparare la posizione di questo stato rispetto agli altri. L'Unione Europea deve prendere una posizione chiara. Il Consiglio Comunale di Sassuolo chiede al Governo di riconoscere lo Stato di Palestina entro i confini precedenti al 1967 con Gerusalemme capitale condivisa e come membro delle Nazioni Unite. Chiede anche di impegnare il Sindaco e la Giunta a farsi garante di queste istanze, e promuovere una politica di pace."
Ha replicato il consigliere Luca Caselli (FDI): "Prima di venire in Consiglio Comunale, mi hanno chiesto di cosa avremmo parlato, e io gli ho detto della Palestina. Qui siamo a Sassuolo, e non mi sembra che abbia molto senso proporre questi ordini del giorno che non c'entrano con la realtà locale. Siamo tutti a favore della pace, ma c'è un problema: c'è un paese invasore e uno invaso sia in Ucraina che in Israele, dal Kippur a tutte quelle successive. Manca una data nell'ordine del giorno: quella del 7 ottobre. Noi chiediamo la pace, il riconoscimento del principio due popoli e due stati. Si parla delle angherie perpetrate da Israele ai danni dei palestinesi, ma non del 7 ottobre, di un attacco vigliacco ai danni dei palestinesi. Solo oggi si può parlare di stato palestinese, ma storicamente non è esistito. Vogliamo parlarne fino alle due? Il nostro gruppo non approverà l'ordine del giorno, e non è nemmeno nelle possibilità di un Consiglio Comunale."
È arrivata la contro risposta di Bonettini: "Caselli scorda che Israele ha aggredito in occasione della Guerra dei Sei Giorni. Israele è governato da una destra estremista, che si alimenta con atti di guerra e di odio. Noi dobbiamo sostenere i partiti moderati, e non chi coltiva l'odio etnico. Il riconoscimento dello Stato di Palestina deve essere accompagnato dalla parte moderata dello stato di Israele. Credo che sia d'accordo su questo consigliere Caselli. A me piacerebbe che il governo italiano usasse la sua influenza per fare sì che l'UE assuma un ruolo super-partes sulla base del principio dei due popoli e dei due stati."
I consiglieri del gruppo di centrodestra hanno abbandonato la sala prima del termine della discussione dell'ordine del giorno.



 


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