giovedì 23 gennaio 2025
Ad aprire il calendario di eventi organizzati per celebrare i 20 anni dell’ospedale di Sassuolo è stato un concorso letterario interno. Nel 2025, infatti, ricorre il ventennale dalla fondazione della spa e della sua sperimentazione gestionale. Ieri nella sala congressi Marco Grandi della struttura si è tenuta la cerimonia di premiazione del concorso letterario rivolto a tutti gli operatori per raccontare la “vita in corsia”. La giuria interna, composta dal comitato di redazione e dalle direzioni, ha selezionato tre racconti, ai quali si è aggiunta una menzione speciale, indicata dai soci della casa editrice sassolese Incontri, partner dell’iniziativa.
Al primo posto del concorso si è posizionato “Tempesta perfetta”, racconto del dottor Ercole Turrini (responsabile della Pneumologia) incentrato sui ricordi della prima ondata di Covid-19; al secondo posto “M. dove meno te l’aspetti”, della specializzanda di Pronto Soccorso Martina Lancellotti, opera che tratta di alcune riflessioni di un medico insieme a colleghi su un incontro fortuito con un paziente fuori dall’ospedale; al terzo posto “Prestami la voce”, dell’infermiera di Area Blu Giulia Saponi, un racconto che parla di una nipote che assiste il nonno ricoverato e lo aiuta, con le sue parole, a non perdere la speranza e la memoria. La menzione speciale è andata a “La casa rosa”, racconto del tecnico di radiologia Alberto Salvalai sulla storia di alcuni colleghi medici che hanno lasciato grandi testimonianze di umanità e professionalità. Tutte le venti opere raccolte, brevi racconti e poesie, saranno pubblicate in un libro insieme ad altri contributi di scrittori del distretto ceramico.