martedì 1 luglio 2025
Dopo il confronto di ieri sera in consiglio comunale sul tema moschea, interviene anche Fratelli d’Italia. Al momento, nell’ambito del nuovo Piano Urbanistico Generale, si starebbe valutando il trasferimento dell’attuale sede di culto dell’Associazione Comunità Islamica da via Cavour a I Quadrati. Per Fratelli d’Italia “è oggi chiaro a tutti che sindaco e giunta stavano lavorando da tempo per saldare il loro debito elettorale con i membri dell’associazione islamica di Sassuolo e permetteranno loro di insediarsi in una nuova moschea di quasi 3mila metri quadrati di superficie non appena il PUG consentirà il cambio di destinazione d’uso dell’immobile”. Da Fratelli d’Italia ricordano anche un episodio recente che ha interessato il quartiere Braida: “Siamo piuttosto amareggiati dall’irresponsabilità politica con la quale il sindaco Mesini ha riportato in una sola settimana Braida indietro di 20 anni, prima legittimando e addirittura presenziando ad una rumorosa preghiera pubblica islamica alle 6 del mattino al Parco Amico e poi promettendo la creazione – sempre a Braida – di una delle più grandi moschee del Nord Italia che attirerà probabilmente fedeli da tutta la regione. Il tutto fatto passare come ‘rigenerazione urbana’ del quartiere: al danno si unisce quindi la beffa”. In merito al dibattito di ieri in consiglio comunale, aggiungono: “La ciliegina sulla torta è stata l’essere apostrofati dal sindaco in persona come ‘islamofobi’, mentre un consigliere di maggioranza definiva un pacifico gruppo di cittadini di Braida testualmente ‘banda di razzisti’”.
(in foto: il capogruppo in consiglio comunale di Fratelli d'Italia, Luca Caselli)