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24 Marzo 2011

Ceramica Arpa sceglie Sacmi

Puntare sull’innovazione, sulla qualità, sul valore aggiunto dato dalla cura dei dettagli. Questa la scelta della Ceramica Arpa di Scandiano, che ha avviato un ambizioso programma di modernizzazione degli impianti scegliendo Sacmi come partner tecnologico all’avanguardia nelle forniture di macchine e impianti per l’industria ceramica. Due i “pilastri” della fornitura: da un lato, la pressa PH 3590 ad elevato tonnellaggio, ideale per la pressatura di grandi formati, grazie alla “luce” tra le colonne pari a ben 1.750 mm. Una pressa idraulica particolarmente performante in termini di produttività che permetterà ad Arpa di presidiare ancora meglio un settore, quello dei grandi formati, in ulteriore espansione e che rappresenta oramai un segmento imprescindibile per le aziende, come Arpa, che puntano sull’alta gamma. Dall’altro lato, per prodotti dal valore unitario particolarmente elevato e per una clientela sempre più attenta alla qualità, Arpa ha scelto di affidarsi ai sistemi di visione Sacmi, acquistando un nuovissimo impianto a marchio Surface Inspection, leader assoluto a livello mondiale nei sistemi di ispezione automatica per il controllo qualità delle piastrelle ceramiche e parte del Gruppo Sacmi tramite la recente acquisizione di Nuova Fima. Una scelta che guarda al futuro, sottolinea il responsabile dell’azienda: “La ricerca di soluzioni al passo con i tempi è essenziale per continuare ad essere competitivi, sui mercati contendibili. Vanno in questa direzione i grandi formati e le superfici che restituiscono in modo il più possibile realistico gli effetti cromatici delle pietre naturali”. Un ulteriore risultato anche per Sacmi, che si dimostra ogni giorno di più un partner strategico per il rilancio del distretto sassolese: “L’efficienza e la qualità – ha osservato Giuseppe Miselli, responsabile per l’Italia di Sacmi – si vedono dai dettagli. Il valore di questo tipo di investimenti sta soprattutto nella possibilità di ricercare la perfezione in prodotti già di per sé ottimi, che è la chiave, in definitiva, per mantenere la propria leadership di mercato”.

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